Mi auguro di tutto cuore che le discussioni politiche televisive possano continuare.
Per molti potrà esserci una differenza di forze in campo tra i due schieramenti...può essere... ma non vedo il problema. Spiegare, dialogare, litigare, crescere attraverso gli errori è fondamentle e doveroso. La gente ha votato per la democrazia e per sapere, conoscere e cercare di migliorare il sistema, non per fare barricate ideologiche sterili e che porterebbero ad aumentare i dissidi e i dissapori con toni ancora più accesi.
Il lavoro che devono compiere coloro che controllano il sistema televisivo è diverso da quello dei politici che vanno alle trasmissioni...la par condicio prevede che i tempi siano ugualmente distribuiti fra i politici e gli ospiti in scena, bene, se così non è si provveda seriamente a fare in modo che non si ripeta l' errore.
E' solo con il dialogo e con le regole che si migliora...
Tajani: «I raid anti-Houthi? Non abbiamo ricevuto alcun tipo di pressione,
ma il nostro sostegno per ora è solo politico» – Intervista al ''Corriere
della Sera''
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Antonio Tajani, ministro degli Esteri: l’Italia ha subito pressioni per
partecipare all’offensiva militare di Stati Uniti e Gran Bretagna contro i
ribelli ...
1 anno fa
26 commenti:
Che macello sta crisi finanziaria!!!
Credo che abbiamo messo degli apprendisti stregoni a manovrare le leve della finanza mondiale e condivido l’articolo dell’esercito delle 3 scimmie che vi segnalo:
http://crisi-finanziaria.myblog.it/archive/2008/10/10/bernanke-trichet-bush.html
Mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu Luca su come andrà a finire questa maledetta crisi dei mutui
PER ELIOS:
Più tardi andrò a leggere l' articolo...intanto posso dirti che la crisi è cominciata colpendo chi ha capitali investiti, quindi colpendo chi ha i soldi. Le ripercussioni saranno inevitabili su tutti i ceti. Purtroppo non servono neppure i capitali di denaro liquido che vengono immessi sul mercato per arginare la discesa delle borse mondiali.
La cosa strana è come la finanza sia basata da moltissimi fattori che esulano dalla spicciola speculazione sulla singola azione: se per esempio ci facciamo prendere dallo sconforto e dalla depressione (inevitabili) potremmo compromettere un sistema monetario già fortemente penalizzato...
Dall' altra parte chi fino adesso ha gestito i grandi capitali lo ha fatto in maniera pessima e disonesta, vedi i derivati, gli investimenti americani, la parmalat...l' alitalia...per arrivare a chi al governo propone un decreto salva manager...roba da matti, noi però una situazione così non ce la meritiamo. Fino a quando però non voteremo chi vogliamo sarà sempre peggio...
Ciao...poi riprenderemo il discorso...
Ti ringrazio per le tue sagge parole, hai detto cose giuste.
Ci vorrebbero più persone come te su questo curioso pianeta.
Però mi chiamo Elois e non Elios, grazie ciao.
Ciao Elois, interessante l'articolo sull'esercito delle 3 scimmie. Sì in effetti hanno fatto proprio schifo...
Speriamo che le cose si rimettano in sesto, Luca ha ragione.
ciao a tutti!!!
L'esercito delle tre scimmie è un'immagine che rende magnificamente.
Questa è una crisi proprio seria, e chi ci scherza sopra tra un salto in discoteca ad una festa in villa fa un grave errore di valutazione...
Ma come in Italia la situazione è grave ma non è mai seria...
Scusatemi, riscrivo il mio commento perchè l'ora tarda lo ha reso alquanto incomprensibile:
L'esercito delle tre scimmie è un'immagine che rende magnificamente l'idea.
Questa è una crisi veramente seria, e chi ci scherza sopra tra un salto in discoteca e una festa in villa fa un grave errore di valutazione...
Ma come sempre in Italia la situazione è grave ma non è mai seria...
Credo che la storia ci insegni sempre, basta guardare indietro nel tempo per scoprire che tutti gli eventi hanno un ciclo e haime anche le crisi finanziarie poi econmiche hanno degli andamenti ciclici.
Il problema è che alcuni eventi hanno ripercussioni maggiori di altri.
L'articolo di Elois è interessante e chiaro ma la colpa purtoppo non è solo di questi "attori", possiamo dire che loro sono quelli esposti.
Il problema è molto più a monte, basta fare una ricerca sui temi Banche - signoraggio - debito pubblico. Queste crisi anche se difficile da accettare sono controllate e volute possiamo dire, da uomini anonimi e potenti.
Ma non vorrei dilungarmi oltre e scrivere un tema. Se avete voglia e tempo vi allego un paio di link che avevo gia fatto vedere a Luca a suo tempo. Ognuno è libero di trarre le proprie conclusioni.
1) http://www.youtube.com/watch?v=CJJ9rzReXso
2)http://www.youtube.com/watch?v=M53JRiAGsqM
Buona visione.
Ringrazio di cuore Mikael e Elois che mi hanno consentito di approfondire un argomento fondamentale per la nostra vita e di cui, solo ora mi rendo conto, ero veramente ignorante.
Grazie ragazzi!
Veramente dei link interessanti, abbiamo proprio messo delle scimmie al potere...
sembra di essere nel pianeta delle scimmie, mentre è semplicemente il nostro povero mondo che va a rotoli per egoismo, corruzione e avidità.
ma no!!! che erano così divertenti!!
Vorrei sapere una cosa, ma le cose stanno proprio come ci hanno segnalato Mikael e Elois?
Perchè su internet si legge di tutto e non si capisce mai se sono fregnacce o la situazione è realmente seria.
visto gli eventi macro inizio a temere che la situazione sia veramente seria!
Vorrei conoscere cosa ne pensa Luca, peccato che ultimamente non si faccia molto sentire.
Sostengo e quoto la domanda di Pedro
PER ELOIS:
Scusami per l'errore.
PER PEDRO E BEATRICE:
La questione è seria e rimarrà seria fino a quando non cambierà il sistema di vedere e governare le cose. C'è la crisi. E' una crisi monetaria legata alla liquidità. Tutto è partito dai mutui subprime. Bene. Quali regole erano alla base della gestione di questi prestiti e chi le aveva concordate?. Negli anni '80 noi vivemmo una altra crisi economica. Si potevano comprare e rivendere le azioni che volevi senza avere i soldi...vi ricordate...tutto doveva essere fatto prima del termine di tempo che la banca ti dava, per pagare o ritirare gli utili delle speculazioni che si facevano. Tutti guadagnavano perchè la borsa andava bene...fino a quando ci fu l' inversione di tendenza e comparve il segno - che durò per molto tempo...coloro che avevano comprato senza protezione economica, al momento di pagare, si trovarono in fortissima crisi...
Poi vennero fatte le regole. Potevi comprare un titolo in borsa solo se eri coperto finanziariamente. Bella scoperta...Quello che voglio cercare di dire è che le regole non devno essere fatte dopo che avvengono i disastri, ma prima. Le speculazioni che si fanno, devono essere fatte sulle spalle di chi è quotato in borsa non sui contribuenti che vivono dei loro risparmi. Proviamo a pensare alla questione dei derivati, la bufera era partita in Inghilterra, Germania e Olanda. Se si fosse fatto il passa parola tra nazioni, noi non ci saremmo trovati nella stessa situazione...e invece...dovremmo anche qui pagare...d' altra parte è l' unica cosa che ci hanno insegnato a fare. E purtroppo lo facciamo anche se le responsabilità non sono le nostre...Ciao
Giusto Luca!
Interessante conversazione, ho seguito personalmente l'evolversi della crisi finanziaria da vicino...
Nessuno lo dice apertamente. Ma in questa crisi l'america, in primis Paulson, Bernanke e Bush hanno lavorato veramente male.
L'errore più grande è stato far fallire la Lehman Brothers.
Quando si sono resi conto di aver fatto un errore gravissimo era ormai troppo tardi.
E' curioso come nella società della tecnologia e dei computer l'errore umano sia ancora un fattore preponderante.
Ci aspetta un futuro prossimo molto duro, spero che il mio blog possa essere d'aiuto.
http://crisi-finanziaria.myblog.it
Un ringraziamento particolare ad Elois per la gentile segnalazione.
Sì Anticrisi ha ragione e anche Luca, la ricostruzione della crisi degli anni 80 è la giusta similitudine anche se questa crisi probabilmente è molto più grave.
Speriamo che ce la caviamo ;)
interessate discussione, un saluto a tutti in particolare modo a quel buon vecchio di Luca!!!
PER L'ANTICRISI:
Hai ragione nel dire che la mal gestione dell' America è la causa e l' inizio della crisi: mi sembrava di averlo fatto capire dando la responsabilità ai mutui subprime...
Se hai seguito da vicino la crisi ti chiedo: ho letto, ma non ho più trovato l' articolo che c'è stata una tentata speculazione delle banche americane sulla economia russa, la cosa non si è ancora sentita sui vari tg, ti nrisulta o no?
Ciao e grazie
La verità che l’atomica economica che ha colpito il globo, dal 6 agosto del 2007, ha bruciato 1600 miliardi di dollari degli istituti di credito (banche), alcune di essi vengono nazionalizzati e profumatamente sovvenzionati dai governi dei loro Paesi per evitare conseguenze catastrofiche per la popolazione, la Northern Rock inglese ha ricevuto altri 3 miliardi di sterline in questi giorni, cifre da capogiro.
Tutte le banche centrali ha ‘buttato’ sul mercato un valanga di liquidità, moneta fresca e sonante, per attutire il colpo sulle economie nazionali, soldi in massa per frenare la slavina che dagli Usa ha dilagato in tutta Europa e, come taluni avveduti affermano, influito sulle speculazioni petrolifere.
Sì, c’è chi a ragione sospetta che dietro la ‘balzana corsa’ del prezzo del petrolio, ci siano stati l’interesse convergente dei paesi produttori e pure, visto che la speculazione riguardava i ‘future’ (acquisti di barili su sulla carta di impegni futuri), della finanza internazionale, soprattutto Usa, che voleva riassorbire le perdite subite.Ancora oggi i rischi sono molto elevati e non è iniziata nessuna riflessione globale, tentata senza fortuna da Tremonti al G8 giapponese, sulle misure di riduzione di rischio globale degli strumenti finanziari.
Nello stesso tempo però, vale la pena spenderci una parola, sono emersi nuovi player globali, i fondi sovrani di paesi arabi, cinesi e russi hanno preso quote importanti di società e banche occidentali, grazie ai soldi freschi provenienti dall’acquisto dei prodotti petroliferi dei paesi europei.
La speculazione immobiliare è esplosa producendo povertà, la crescita del petrolio ha fatto lenire le ferite ma pure irrobustito i fondi sovrani di paesi ‘non-democratici’, ora ci troviamo non solo meno abbienti ma anche meno liberi.
Perché? Il fondo sovrano del Quasar possiede il 20% della Borsa inglese,il 6% di Barclays e il 20 % delle Borse dei Paesi scandinavi; il fondo russo Stabilation fund è proprietario del 9 % della banca svizzera Ubs e della inglese Standar Charter; il fondo ‘oscuro’ di Singapore Temasek ha il 15 % di Merill Lynch e il 3% di Barclays; i cinesi di China investiment Corporation sono i proprietari del 10 % del fondo Blackstone,del 9,9% di Morgan Stanley, del 3,1% di Barclays.
Grazie Mikael e Luca. Siete sempre sulla notizia più importante e qui trovo sempre utili delucidazioni.
Grazie di cuore per la vostra cortesia e conoscenza dei problemi.
cari amici,
ieri sera ho visto report il programma della Milena Gabanelli su Raitre. Chi di voi l'ha visto?
Francamente io ne sono rimasta molto colpita, quasi shockata, sicuramente spaventata.
Se possibile, sono curiosa di conoscere da Anticrisi, Luca e Mikael il loro parere in merito.
Ossia se l'economia mondiale è messa così male e sopratutto se i nostri soldi in banca sono al sicuro oppure no?
Chiaramente l'appello è esteso a tutti i lettori del blog che abbiano cognizione di causa.
Grazie a tutti, ciao!
Io mi sono fregato un capitale in borsa.
Avrei potuto aiutare miglia di bambini africani anzichè farli bruciare da questa fottuta crisi finanziaria.
Sono schifato dalla crisi e anche da me!
Sono spiacente, ieri sera non l'ho visto il programma, però posso dare un mio parere.
No la cosa migliore da fare in questi casi anche se non si direbbe è porpio quella di non muovere un centesimo dal proprio conto bancario. In breve, l'economia da molta importanza a quelle che sono le aspettative della gente, in fondo sono proprio queste le protagoniste delle varie oscillazioni finanziarie. Esempio se il governatore Draghi volesse più investimenti, direbbe attraverso un comunicato stampa che da domani il tasso di interesse delle banche cala di una % importante. Meccanicamente però fa solo questo, il resto lo fa la popolazione che sentendo questo annuncio è stimolata a investire. Quindi se tutti assecondassimo il nostro istinto e togliessimo domani i soldi dai nostri conti le banche fallirebbero e la crisi continuerebbe.
Purtroppo questo sistema è talmente perfetto e intricato che la gente comune non potrà mai sapere dovè la linea tra realtà e immaginazione.
Il problema delle banche, della finanza e quindi della borsa è sostanzialmente uno e per spiegarlo farò un esempio:
L'assegno circolare è generalmente accettato in pagamento come se fosse denaro contante, mentre non è denaro, ma un titolo di credit, ossia una promessa della banca di cambiarlo in denaro contante.
Ciò vale anche per i bonifici, gli swift e le carte di credito.
IMP: Questi mezzi di pagamento sono "promesse bancarie" effettuano circa il 97% del volume di tutti i pagamenti e ammontano circa 9 volte il valore di tutto il denaro contante esistente, il che implica che queste promesse bancarie sono del tutto scoperte.
Questo è stato l'effetto collaterale dell' eliminazione del trattato Brendon Woods e la fine della copertura monetaria con l'oro.
PER PILA ESAURITA:
i nostri soldi in banca sono al sicuro e garantiti fino a 103.000 euro se sono nel c.c.
Per quello che riguarda gli investimenti...dipende.
Di sicuro quello che ho sempre detto sulle regole lo confermo ancora anche se con una nota estremamente polemica...non sono uguali per tutti. Quello che io non posso fare lo può invece, fare una banca.
Noi siamo in mano a speculazioni e speculatori che fanno esplodere ciclicamente e periodicamente ora le borse ora il mattone ora l' oro e così via per una logica di mercato che ci interessa solo quando ci tocca da vicino...
Però mi chiedo e vi chiedo:
le banche ci hanno venduto quello che pareva loro e come volevano, hanno speculato su di noi applicando interessi e facendo pagare commissioni sui nostri c.c. anche quando non dovevano, si sono arricchite alle nostre spalle e adesso se hanno dei problemi siamo sempre noi che dobbiamo risanarle? bè veramente mi sembra un assurdo...
Ciao
Mi unisco alle perplessità dell'autore del blog, e mi complimento con lui per il suo bel blog.
Come al solito le banche ce lo hanno buttato nel sedere!!!
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