SI VOLERA' MA IO VOGLIO IL PARACADUTE...

Vuoi che la Cgil non ci mettesse lo zampino e i piloti i canti contro Berlusconi ed il governo?
Per me siamo tutti diventati matti. Se la possibilità, che comunque diventerà realtà, ne sono sicuro, da parte di Cai, di recuperare l’Alitalia era ormai raggiunta, tutto si deve ridiscutere per colpa di un sindacalista incapace di mediare una situazione non mediabile.
Proviamo a fare un ragionamento insieme…
Senza accordo c’ è il fallimento e la cassa integrazione per tutti.
Con l’ accordo non c’è il fallimento ma la cassa integrazione solo per le persone in esubero.
Abbiamo avuto negli anni, una gestione dell’ azienda fatta da incapaci che sperperavano soldi, e che soldi, non loro, per mantenere una compagnia dalla quale se ne potevano ricavare 2 e più. Ho letto delle cose che urlano vergogna: sedi strapagate in capitali dove i nostri aerei manco arrivavano, indennità pagate per motivi che mi sembrano assurdi ma tutto andava bene tanto chi faceva i controlli? Nessuno. E le responsabilità? Quali responsabilità.
Allora se vogliamo essere coerenti ma nessuno lo è, il conto lo si dovrebbe dare ai dirigenti dell’ azienda ed a tutti i politici che hanno votato, in Parlamento ed in Senato, gli sviluppi e i cambiamenti di Alitalia, fino ad oggi. Dal momento però che i politici di conti ne pagano pochi, perché non sono abituati, potrebbero prendersi a carico i costi della mobilità dei piloti (sono garantiti 7 anni di stipendio a ciascuno) che invece cadranno sempre come al solito sulle nostre tasche: saremo sempre il solito popolo bue …ma ci siamo stancati …c’è un limite oltre il quale non si dovrebbe andare…
Ognuno faccia bene quello per cui è pagato…e poi vedremo…