domenica 20 luglio 2008

RISPOSTA INCOMPLETA...COME SPESSO CAPITA...

Ho ricevuto la risposta scritta all’ interrogazione fatta per sapere i criteri di verifica e di controllo svolti nei confronti degli assegnatari di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, circa l’ effettiva permanenza negli stessi.

A) Le verifiche sono annualmente svolte dall’ Azienda Casa dell’ Emilia Romagna di Forlì Cesena …Dette verifiche hanno ad oggetto le condizioni reddituali e i requisiti per la permanenza negli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Forlì.
B) In esito a detti controlli ed in base alle informazioni acquisite dall’ Acer di Forlì-Cesena le posizioni discordanti rispetto ai criteri e ai requisiti previsti dalla normativa vigente per la permanenza negli alloggi popolari sono segnalate al servizio Politiche di Welfare per l’ avvio di ulteriori verifiche compiute con l’ ausilio della Polizia Municipale che con sopraluoghi mirati e svolti talora notte tempo, assicurano riscontri oggettivi circa l’ effettiva presenza degli assegnatari negli alloggi pubblici. La medesima procedura è altresì avviata sistematicamente anche a seguito di segnalazioni, anche anonime, rivolte da privati al Servizio Politiche di Welfare.
C) …eventuali modificazioni della composizione del nucleo familiare originariamente assegnato dell’ alloggio popolare sono possibili in applicazione dell’ istituto di “subentro”…
D) …circa la sussistenza dei requisiti in capo ai nuclei richiedenti un alloggio popolare e quindi prima della relativa assegnazione, si precisa che detti controlli sono svolti direttamente dal Servizio Politiche di Welfare relativamente a tutte le posizioni utilmente collocate in graduatoria attraverso riscontri oggettivi con l’ Agenzia Delle Entrate, Catasto, Centro per l’ Impiego, Anagrafe e Questura….

Alcune considerazioni sono d’ obbligo:

I controlli vengono fatti annualmente. Si fanno verifiche sul reddito, sui requisiti e sulle condizioni della persona. Le posizioni discordanti sono segnalate al Welfare. Bene. Non mi hanno scritto però se mai si sono verificati tali circostanze, quando sono stati effettuati gli ultimi controlli, non mi è stato specificato se c’ è qualcuno che è depositario di questi dati.
Ancor di più, i vigili fanno i controlli di notte e verificano il vero numero del nucleo familiare anche su segnalazioni anonime, bene, dove è la traccia di tutto questo percorso? E’ tutto solo verbale o c’è qualcosa di scritto? Il subentro è giusto che venga fatto ma va formalizzato e verificato.
Nella statistica che avranno, spero, quante irregolarità si sono verificate?
Senza dubbio saranno in grado di dimostrare tutto e non solo a parole,intanto devo chiedere una ulteriore interrogazione per completare una risposta non del tutto esaustiva. Che fatica e quanto tempo perso quando non si è precisi.
Vi farò sapere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non mollare Luca! Vogliamo arrivare al nocciolo della situazione.