mercoledì 18 giugno 2008

DIALOGARE...NON E' PIU' POSSIBILE'?...

Le elezioni finite poco più di 2 mesi fa hanno sancito che Berlusconi deve governare.
La maggioranza degli italiani ha dato mandato a Berlusconi di risollevare l'Italia. Nessuno ha chiesto a Veltroni ed ai suoi di aiutare il presidente a governare.
Ieri sera al telegiornale ho sentito che il dialogo tra i due non c'è più.
Perchè?
Ritorna la questione della giustizia.
Ritorna la questione Berlusconi-magistrati.
E’ inutile è da 15 anni, da quando il nostro leader è sceso in politica, che quasi tutti i giorni non si fa che parlare di questo. E’ vero che qualche volta la prescrizione lo ha salvato ma è sempre risultato innocente.
Allora quanto dobbiamo continuare a leggere questa infinita battaglia tra le parti?
Non c’è dialogo e chi se ne frega. Chi l’ha chiesto se poi il risultato deve sempre essere a senso unico?.
Se per altri 5 anni dovremo sopportare ancora queste scaramucce, tante persone come già ce ne sono, si aggiungeranno alle fila di gente scontenta, delusa, sfiduciata, disillusa e avvilita da quello che in Italia non cambierà mai: o sei con o sei contro Berlusconi. E' ora di allargare gli orizzonti e di lavorare sodo.
Io, inutile dirlo, sono come quelli che hanno fatto sì che si vincessero le elezioni, con il nostro presidente e con la sua formazione.
Forza e buon lavoro.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Francamente sono solo contenta che il dialogo con Veltroni sia tramontato. Non esiste dialogo con la sinistra. Non so nell'ambiente politico, ma fra la gente comune è così: sanno solo accusare e puntare il dito perchè per loro Berlusconi è il male a priori.
Che ottusità.

Anonimo ha detto...

Sì Luca, l'importante è fare le cose. C'è una maggioranza ed è giusto che governi. Il dialogo fra le parti è sempre virtuoso ma non deve indebolire l'azione di governo del paese, sono d'accordo con te.

Tra cinque anni sarà il popolo italiano a decidere sull'operato, sperando che nel frattempo non siano stato compiuti disastri irreversibili.

Rimane però il fatto che per non fare un processo se ne mandano all'aria 100 mila.

Penso sarebbe stato meglio dare a Berlusconi l'immunità a vita anzichè mascherarlo in un decreto sicurezza che se chiedi a qualsiasi giurista ti confermerà che in questo modo gran parte dei ladri, spacciatori e truffatori presi con le mani nel sacco passerà ingiudicato...

E poi si era detto mai più indulto... questo è peggio perchè almeno con l'indulto il delitto rimaneva nella fedina penale (pena più severa per i casi recidivi) mentre in questo modo evapora il reato assieme alla pena...

Luca Zambianchi ha detto...

PER APE MAIA:
non a caso ho voluto cominciare un confronto sul dialogo e sulla importanza che questo mezzo ha.
Quello che è capitato, per esempio in questo blog, è significativo per confermare come la maggior parte della gente ritiene erroneamente di essere possessore della verità ed essere talmente illuminato da sentenziare e decidere i tempi e le modalità di un confronto leale, aperto e per quel che mi riguarda estremamente sincero.
Una parte dei lettori dei post condivide la mia scelta politica mentre altri no. Chi non la condivide chiede e ottiene risposte più o meno esaustive sui temi trattati, tanto da ritenere opportuno di scambiare i link e di entrare a fare parte della regia del blog: concesso. Dopo avere creato uno spazio e fatto sì che si riaccendesse la solita interessante e piacevole discussione, senza tante spiegazioni, decide di ritirarsi dietro ad un mutismo, che rispetto ma non condivido, chiedendo anche agli altri suoi seguaci di fare lo stesso.
Cosa cambia? Anima nera è senza dubbio più contento, il blog va avanti lo stesso io dico quello che penso nei tempi e nei modi che ritengo corretti e tutto fila.
Le anomalie:
ho cominciato a scrivere il blog per fare conoscere il mio pensiero politico e per verificare se aveva un senso continuare quello che sto facendo, nel fiore dei miei 51 lustri, in questa mia nuova esperienza politica.
Il rapporto con voi mi stimola molto per trovare sempre nuovi spunti da cui partire e devo ammettere che a volte ho rivisto la mia posizione (vedi nuovo aeroporto).
Sono stato attaccato ed ho sempre risposto: mi sono sentito dire che non possiedo certi sentimenti umanitari perché milito in un partito di centro destra mentre mi sono sempre dimostrato aperto al chiarimento ed alla fine colui che è il democratico, l’ intellettuale, il vate, tace e non si fa più sentire perché con me non si può dialogare. In sintesi il succo è questo.
Le conclusioni:
puoi voler fare finta di voler dialogare ma alla fine si vede se poi vuoi veramente una cosa. Io non smetterò mai di portare avanti quello che secondo la mia coscienza è giusto. Faccio il medico, libero professionista, sono di centro destra in una regione rossa che più rossa non si può, discuto di quello che si potrebbe migliorare con interpellanze, discussioni, confronti, dibattiti e incontri contro un clientelismo di 8,5 milioni di euro, le società partecipate del comune, Hera…e per che cosa?
Perché quello che ti senti dentro e che credi è più forte del silenzio e del bieco tornaconto personale.
Forse a livello Nazionale è la stessa cosa da qualsiasi angolo tu possa vedere la cosa.
Ciao

Luca Zambianchi ha detto...

PER APE MAIA:
non sono stato io a scrivere i testi degli esami di maturità...poi io le seppie le conosco bene...le pesco...yuo know...
ciao

Anonimo ha detto...

per il pirata barbarossa:

Sì, dai depositari di verità assolute occorre solo stare alla larga.

E questo blog è uno splendido esempio di luogo in cui il confronto è aperto a tutti.

Per questo non comprendo sino in fondo la tua scelta caro pirata, non è certo con il silenzio che potrai far valere le tue brillanti e legittime ragioni.

Come vedi, in molti hanno seguito il tuo appello, quali vantaggi ha portato tutto ciò?

La soddisfazione di aver ridotto drasticamente il numero di commenti e partecipanti a questo blog non credo fosse lo scopo che ti eri prefissato quando ci hai informati ed esortati al silenzio.

Sono stato solidale alla tua decisione e ho rispettato il silenzio, ora non più perchè non sono soddisfatto delle conseguenze del tuo gesto.

Ti dicevo, quali vantaggi e soddisfazione si può trarre dal fatto che questo blog sia divenuto monocorda e che le tue idee e i tuoi valori non trovino più asilo?

E se anche qualcuno ha calpestato la tua sensibilità e offeso i tuoi valori, non vale forse la pena contrastarlo anzichè lasciarli strada libera?

Non ti avevano fermato le pesanti minacce di Anima Nera e le invettive di Asterix, perchè non continuare la battaglia?

Anonimo ha detto...

ehi ma fate tutti la protesta del silenzio?

Il pirata è un vero profeta!!!Con una parabola ed una sentenza ha smobilitato questo bel blog...

Ormai sono giorni e giorni che nessuno esprime più il proprio parere, che peccato.

E' INCREDIBILE!!!

Ma addirittura tu Luca hai aderito al dissenso silenzioso?

Anonimo ha detto...

A occhio, asino e anche Luca

Io avevo avvertito Luca di non dare asilo sul suo blog a mentecatti e psicolabili.

L'ha fatto ed ora si è bruciato il blog.

Quel farlocco del pirata li ha plagiati con i suoi bei discorsi senza ne capo ne coda e adesso sono tutti dalla sua parte...

Un'ulteriore prova, per i più duri di testa, che l'erba cattiva va estirpata alla radice e sul nascere, dopo è troppo tardi e in un attimo il bel giardino è infestato da rovi, ortiche e pappataci.

Mentre ad asino dico che è meglio che ti stai zitto se non vuoi finire all'ospedale con le ossa del cranio frantumate come l'amico pirata.

La mia pazienza non è molta e la misura l'ha già colmata quel demente del pirata.

Luca Zambianchi ha detto...

PER ANIMA NERA:
la colpa, se ce ne fosse una, del calo di partecipazione degli scrittori è mia, dal momento che ho tralasciato per qualche giorno di aggiornare con nuovi post il blog. Vedi anima, se io dovessi preoccuparmi di chi scrive o di chi legge il mio blog, forse non avrei neanche cominciato questa esperienza. Lo spirito è un altro: scrivere per informare la gente delle cose che accadono e che molte, troppe volte, vengono taciute per convenienza, in sede comunale e tra gli schieramenti politici. Povero asino ha riveduto la sua posizione di solo lettore e per questo lo ringrazio. Non essere sempre arrabbiato.Ciao

Anonimo ha detto...

Caro Luca le tue parole sono sempre avvedute e di buon senso. Per questo ti stimo e ti seguo sempre con grande attenzione.

Sì, nell'arco della giornata in prevalenza sono incazzato. E' vero.

Ma è che mi ci fanno diventare... vedessi alla mattina quando mi faccio la barba come sono sereno e in pace col mondo.

Poi tutto sto caos, rumore, traffico, impedimenti, ottusità...

E' impossibile rimanere calmo e inerte difronte a tutto sto schifo.

L'unico modo è sfogarsi un po' con chi è la causa o il complice...

Basta poco: una catena, un tirapugni o anche un semplice casco da moto...

Giusto per lasciare un bel ricordino a questi impuniti, ma mai senza fare troppo male.

A proposito di male, perdonami ma i fatti confermano la mia tesi sul Barbarossa.

Hai ripreso a scrivere i tui interessanti articoli già da un po', ma nessuno più risponde o ti scrive.

Sono diventati tutti succubi della profezia di quel mentecatto.

Anche quelli che all'inizio erano dalla tua parte...

Per l'erba cattiva ci vuole l'erbicida...