domenica 9 marzo 2008

E TU, COME SCEGLI L'UNIVERSITA'?

Con quali criteri scegli l' Università?

Comodità della bella città con alloggi e concrete possibilità di lavoro dopo la Laurea?


Sicuramete alcuni studenti scelgono le Università più facili e brevi per entrare prima nel mondo del lavoro

11 commenti:

Mike ha detto...

..confermo..e parlo da ragazzo che sta per prendere priprio questo tipo di decisione..

Anonimo ha detto...

ho avuto la fortuna di poter scegliere una delle migliori università italiane. certo il mio criterio non è di quelli sopra elencati, ma credo anch'io che per la maggior parte dei ragazzi sia stato e sarà il fattore economico e la disponibilità di un comodo alloggio nelle vicinanze. forza luca sii pratico e soprattutto realista!

Anonimo ha detto...

zioooooooo!!!!! bellissimo il blog!!! devo ancora guardarlo tutto x bene comunque niente male, davvero!!! la foto con filippo poi è bellssima!!!
comunque... come ben sai devo ancora scegliere in merito agli studi universitari, non ho ancora deciso! l'unica cosa ke so è ke voglio fare qualcosa ke mi piace, ke sia facile o difficile x me non ha alcuna importanza! quello ke invece m condiziona è il dove... credo ke la maggior parte dei ragazzi preferisca fare l'università nella propria città senza spostarsi ogni giorno o addirittura trasferirsi. anke xkè le comodità di casa sono impagabili: la mamma ke fa da mangiare (e pure bene ^^) ke prepara sempre tutto, ke ti mantiene (sbraitando ogni tanto...) ke ti aiuta se hai bisogno ecc. ecc... anke se l'idea di andare da altri parti non mi dispiacerebbe, nn vedo xkè cambiare città se nella mia c'è l'università ke vorrei fare io. già la vita è complicata di suo... meglio nn complicarsela ulteriormente! poi cmq io devo ancora decidere... magari cambierò idea e andrò a studiare a timbuctù!!! anke se nn credo!!
ALE

Anonimo ha detto...

Uhm facile a dirsi!!! E chi non ha il grano x pagarsi l'alloggio fuori sede? Suvvia cerchiamo di essere un minimo realisti.

Anonimo ha detto...

Bravo Luca! Il tuo blog è approvato dall'organo sessuale di partito.

Anonimo ha detto...

E tu sai bene quanto tenga a quell'organo...

Luca Zambianchi ha detto...

PER POVERO ASINO:
Sono daccordo ma è contemplato nell' articolo baby università che ci debbano essere alloggi gestiti dalla stessa università,con prezzi estremamente calmierati.Cosa che per altro manca nella mia città di Forlì.

Martina ha detto...

Mi trovo in prima persona coinvolta nella scelta dell’università e devo dire che non è assolutamente facile orientarsi. I corsi di laurea che attualmente vengono proposti dalle varie università sono innumerevoli e tutti molto avvincenti e stimolanti. Pertanto non si ha ben chiaro quale indirizzo di studio sia quello più adeguato a sviluppare la propria persona e che possa soddisfare l'individuale predisposizione e inclinazione. Ritengo quindi che la scuola superiore debba fornire maggiori strumenti di orientamento (quali corsi di laurea esistono, quali sono gli sbocchi lavorativi, le abilità richieste, le sedi, ….) per gli studenti, in modo da ridurre al minimo i ripensamenti nei primi mesi d’università.

Martina ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anonimo ha detto...

a Luca:

Ehm-ehm... veramente anche Bologna non c'è disponibilità di alloggi gestiti, ne ora ne in passato quando non c'erano le "baby-università". E certo Bologna non è una baby-università visto che è la decana di tutte le università del mondo...

Luca Zambianchi ha detto...

PER Ale:
Ti renderai conto come le scuole medie superiori non siano in grado di dare indicazioni utili agli studenti che sono in procinto di diplomarsi.Nei 5 anni di superiori non viene tracciato un profilo di attinenza allo studio per ogni studente tale che possa essere usato come traccia per un consiglio sulla decisione del corso univetrsitario da seguire ma tutto è e rimane affidato a voi ed alle vostre sensazioni personali.