mercoledì 5 marzo 2008

LEGGE SULL'ABORTO: IL PUNTO DI VISTA DI UN MEDICO ABORTISTA


Oggi sul Qn si legge un intervista fatta al Dott. Valter Tarantini Ginecologo di Forlì dove si esprime in merito all ‘ Aborto e alla legge 194, questa è un intervista interessante che tocca nuovi punti di vista e riflessioni ineddite.
Come spunto per capire bene di cosa parla ecco i punti salienti dell’ intervista:


Tarantini, cambia idea? Si converte? Vuole magari entrare nell’altra metà (56%) di ginecologi che fanno obiezione di coscienza? Macché: "Continuerò a far abortire le donne italiane".Abortire per molte donne è come togliersi una verruca’: ci lasci dire che la sua è una definizione molto forte..
La spiego con un esempio: l’altro giorno sono venuti qui marito e moglie di 27 e 26 anni, sposati da sei mesi. Lei era incinta. Mi hanno detto: ’Noi lo vogliamo un bambino, ma adesso è ancora presto, fra due anni andrà bene’. Ha abortito. Va bene così? Per me no".Ma in casi del genere lei, rispettando la legge, 194 non può dire: ’No, io lei non la faccio abortire, non ha i requisiti’?"Figuriamoci, passerei dei guai. Loro mi risponderebbero: e allora mi butto dalla finestra e il motivo serio arriva. La legge 194 è ormai un mezzo di controllo delle nascite. Va cambiata, io mi batterò per questo. Ne ho parlato già con dei politici, incontrerò presto anche Gianfranco Fini.E le dico un'altra cosa: lo sa che la stragrande maggioranza delle donne che vengono da me sono recidive?"Il 26% delle donne ricorre almeno due volte all’aborto…"Da me la percentuale è ancora più alta. Il record l’ho avuto a Taranto: una donna ha abortito 40 volte. Non scherzo. Lo faceva tre volte all’anno".Beh, queste sono le eccezioni…"Quaranta sì. Ma quattro o cinque no. Una volta cercai di dire a una donna di stare più attenta e lei mi rispose: ’Dottore, non capisce quello che sto provando?’. Aveva ragione, era al suo quinto aborto: certo che non la capivo. Le racconto nell’ordine cosa mi chiede la maggior parte delle donne dopo aver abortito:
1) quando posso mangiare?
2) quando posso riavere rapporti sessuali?
3) ma era un maschietto o una femminuccia? Una poi mi ha domandato: mi lascia una foto ricordo? Preciso: del feto abortito, non mia".Soluzioni?.A) Usiamo di più i metodi contraccettivi. In Europa siamo al terz'ultimo posto per l'uso della pillola. Se qualcuno mi dice che la pillola fa male io replico che non è vero che fa male. E aggiungo: ma anche se facesse male, perché, l’aborto fa per caso bene?.B) Il primo aborto è gratis. Poi si paga"."Bisognerà pur mettere dei paletti, no? Non dia retta alle statistiche che parlano di diminuzioni di aborti; se li rapportiamo ai bambini nati, sono sempre quelli. E lo sa che ogni Ivg costa allo Stato 1280 euro? E allora: se una coppia non sta attenta e non usa precauzioni, si paga l’intervento. Gli aborti calerebbero e sarebbe un bene per tutti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

io direi tanta prevenzione e tanta informazione sulla prevenzione! ma l'aborto solo in casi estremi. ho provato orrore nel sapere ke purtroppo molte donne lo considerano solo un rimedio!!!

Anonimo ha detto...

Carissimo Luca,
condivido Tiziana quando dice: “….ho provato orrore nel sapere ke purtroppo molte donne lo considerano solo un rimedio!!!
Ed è proprio così. Abortire è diventato tanto facile che sempre più viene considerato un rimedio ad una gravidanza non voluta.
Quando sento discutere di questo argomento, mi chiedo se si è a conoscenza di ciò che viene rimosso dall’utero con l’intervento dell’aborto.
Mi permetto, Luca, di riportare di seguito la descrizione dello sviluppo dell’embrione e poi feto proprio al terzo mese. Tale descrizione appare nel primo sito segnalato da Google con la ricerca “sviluppo embrionale” (http://www.ginecolink.net/percorso_non_medici/sviluppo_fetale.htm ).

3° mese
· 9-10 settimana
Iniziano a svilupparsi le ossa, i muscoli, i nervi ed i grossi vasi. L'estremità cefalica dell'embrione comincia a separarsi dal torace ed in essa si possono distinguere gli abbozzi del naso, delle orecchie e delle mandibole. Si formano le prime gemme dentali (strutture da cui si svilupperanno successivamente i denti. L'estremità cefalica ha un volume pari ad un terzo di tutto il corpo embrionale. La parete addominale non è ancora completa e c'è un "ernia ombelicale fisiologica".
A livello cerebrale compare il cosiddetto "corpo calloso" ovvero la struttura nervosa che collega i due emisferi cerebrali.
· 11-12 settimana
Nei genitali maschili si sviluppa il glande. Nei genitali femminili è presente l'abbozzo dell'utero.
Nell'estremità cefalica le gemme dentali si trasformano nei primi abbozzi dei denti.
Nel pancreas si formano le "isole di Langherans" ovvero le strutture preposte alla produzione di insulina.
Le anse intestinali sono ormai rientrate nella cavità addominale e scompare la già citata "ernia ombelicale fisiologica). Il feto pesa in media 14 grammi ed è lungo circa 7 cm.

Salvo i casi di salute della madre, di gravi malformazioni del feto, di violenza carnale subita, ed altre gravi motivazioni, ritengo che l'aborto facile sia da considerarsi un vero crimine, un omicidio colposo (esagero?). E questo a prescindere da qualsiasi principio religioso, morale, etico,…..

Allora d’accordo alla “prevenzione alla gravidanza e non all’aborto”. Ma penso che al giorno d’oggi, salvo alcune sacche e casi di ignoranza totale sempre più rari, le ragazze, anzi le/gli adolescenti, siano più che informati. Non a caso ho voluto riportare parte del contenuto di un sito che tratta l’argomento dello sviluppo embrionale e fetale. Internet è una fonte inesauribile di qualsiasi tipo di informazione. Anche troppo!
Nelle scuole l’argomento è affrontato da anni. A tutti i livelli.
E concordo con te quando affermi: “Si deve investire ed avere fiducia nei nostri figli, perché è solo attraverso una lenta e continua discussione dei problemi che questi si riescono a risolvere”.
Mi hai fatto venire in mente quei genitori che si preoccupano di procurare profilattici da dare alle proprie figlie (figlie) per essere riposti nei loro borsellini o borsette. E ce ne sono, ma pochi!
Purtroppo superficialità, irresponsabilità, leggerezza stanno dilagando nei giovani. Indifferenza nei genitori. E l’aborto facile non fa altro che incrementare questa pessima abitudine criminale.
A presto. Ciao.

Il babbo di Kiko

Anonimo ha detto...

Casualmente sono giunto a questo blog, facendo una ricerca con il mio nome e cognome. Mi complimento per l'intelligenza e la delicatezza con cui vengono trattati gli argomenti del blog.

Anonimo ha detto...

credo che per prima cosa bosogni scindere dalle coppie sole, impossibilitate al mantenimento di un figlio; da quelle donne che invece pensano all'aborto come un diverso " anticoncezionale". in italia la precarietà è uno dei fattori dominanti per la società e le donne a volte abbandonate devono anche avere la possibilità di scelta come l'uomo.